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Data:
28/05/2025
Notizia

La comunicazione ufficiale da parte di Eni in cui si annuncia che le prime 40.000 tonnellate di rifiuti pericolosi derivanti dalle attivitΓ di bonifica, pari al fabbisogno stimato fino alla metΓ del 2026, non saranno trattate localmente, ma verranno trasportate e smaltite in Svezia rappresenta non solo un importante risultato per il Comune, la Provincia e la Regione, ma soprattutto una vittoria per lβintera comunitΓ cittadina.
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Si tratta di un traguardo frutto del lavoro congiunto delle istituzioni, che in questi ultimi mesi hanno operato con determinazione, responsabilitΓ e spirito di collaborazione.
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Un traguardo che ribalta lβimpropria prospettiva paventata nellβillegittimo provvedimento del commissario alle bonifiche che aveva giΓ segnato la sorte delle prime 50.000 tonnellate rifiuti imponendone lo smaltimento presso la discarica di Columbra.
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"Γ una scelta che tutela la salute pubblica e lβambiente e che conferma la validitΓ delle nostre istanze. Abbiamo dimostrato unitΓ e consapevolezza, chiedendo con forza che venissero rispettati i criteri di sicurezza e sostenibilitΓ . Oggi possiamo dire di aver ottenuto un risultato concreto e positivo che continueremo a perseguire facendo sΓ¬ che anche i successivi quantitativi da conferire a decorrere dal 2026 siano smaltiti al di fuori del territorio regionale" hanno dichiarato il presidente della Provincia Sergio Ferrari e il sindaco Vincenzo Voce.
Le amministrazioni continueranno a monitorare con attenzione ogni sviluppo relativo alla gestione dei rifiuti industriali e assicura il massimo impegno nella difesa del territorio e del benessere dei cittadini.