𝐌𝐄𝐑𝐀𝐊𝐈 𝐀𝐋 𝐌𝐀𝐑𝐄, 𝐁𝐈𝐌𝐁𝐈 𝐈𝐍 𝐒𝐏𝐈𝐀𝐆𝐆𝐈𝐀 𝐏𝐄𝐑 𝐈 𝐃𝐈𝐑𝐈𝐓𝐓𝐈 𝐔𝐌𝐀𝐍𝐈. 𝐂𝐀𝐌𝐏𝐀𝐆𝐍𝐀 𝐃𝐈 𝐒𝐄𝐍𝐒𝐈𝐁𝐈𝐋𝐈𝐙𝐙𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐂𝐎𝐍𝐓𝐑𝐎 𝐋𝐀 𝐕𝐈𝐎𝐋𝐄𝐍𝐙𝐀 𝐃𝐈 𝐆𝐄𝐍𝐄𝐑𝐄

Sul litorale di Crotone, Cirò Marina e Isola di Capo Rizzuto, si è svolto l’evento conclusivo ‘𝐌𝐞𝐫𝐚𝐤𝐢 𝐚𝐥 𝐌𝐚𝐫𝐞’ che ha coinvolto il lido ‘𝐄𝐥 𝐆𝐚𝐯𝐢𝐨𝐭𝐚’, 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐏𝐮𝐧𝐭𝐚 𝐀𝐥𝐢𝐜𝐞 𝐞 𝐒𝐩𝐢𝐚𝐠𝐠𝐢𝐚 𝐆𝐫𝐚𝐧𝐝𝐞.

 

Tante sono state le barchette rosse piegate e disegnate dalle giovani manine dei beneficiari del progetto SAI, protagonisti dell’evento. Le piccole imbarcazioni di carta, sulle quali sono stati scritti messaggi di pace e solidarietà, hanno preso simbolicamente il largo in mare come una flotta di speranza e giustizia a favore dei più deboli.

 

L'attività è rientrata nell'ambito del progetto Sistema Accoglienza Integrazione (SAI) di cui la Provincia di Crotone è titolare con 𝐚𝐠𝐥𝐢 𝐞𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐭𝐭𝐮𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢 𝐀𝐠𝐨𝐫𝐚̀ 𝐊𝐫𝐨𝐭𝐨𝐧 𝐒𝐨𝐜. 𝐂𝐨𝐨𝐩. 𝐒𝐨𝐜. , 𝐏𝐫𝐨𝐜𝐢𝐯 𝐀𝐫𝐜𝐢 𝐈𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐑𝐢𝐳𝐳𝐮𝐭𝐨 , 𝐁𝐚𝐨𝐛𝐚𝐛 𝐒𝐨𝐜. 𝐜𝐨𝐨𝐩. 𝐒𝐨𝐜., 𝐊𝐫𝐨𝐭𝐨𝐧 𝐂𝐨𝐦𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐲 𝐒𝐨𝐜. 𝐂𝐨𝐨𝐩. 𝐒𝐨𝐜. , 𝐎𝐫𝐢𝐳𝐳𝐨𝐧𝐭𝐢 𝐍𝐮𝐨𝐯𝐢 𝐒𝐨𝐜. 𝐂𝐨𝐨𝐩. 𝐒𝐨𝐜. che hanno coinvolto dei beneficiari del progetto SAI e dei minori ospitati presso alcuni centri/servizi socio-educativi a gestione comunale, grazie alla collaborazione dei 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢 𝐝𝐢 𝐂𝐫𝐨𝐭𝐨𝐧𝐞, 𝐂𝐢𝐫𝐨̀ 𝐌𝐚𝐫𝐢𝐧𝐚, 𝐈𝐬𝐨𝐥𝐚 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐩𝐨 𝐑𝐢𝐳𝐳𝐮𝐭𝐨.

 

“L’amministrazione provinciale di Crotone, tra i tanti impegni assunti e bisogni presi in carico, non può non tener conto di alcuni valori fondamentali come quello della prevenzione, della sensibilizzazione per garantire il rispetto e la dignità dei diritti umani – ha dichiarato la consigliera provinciale 𝐆𝐢𝐨𝐯𝐚𝐧𝐧𝐚 𝐏𝐫𝐨𝐯𝐯𝐞𝐝𝐮𝐭𝐨, presente all’evento in spiaggia -. Pertanto non ci impegniamo solamente a curare il territorio dal punto di vista strutturale ma vogliamo edificare anche valori sani, veri a partire anche dalle piccole generazioni. Un ringraziamento va al 𝐏𝐫𝐞𝐬𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐒𝐞𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐅𝐞𝐫𝐫𝐚𝐫𝐢 – ha detto la consigliera - che ha accolto con entusiasmo l’evento che ha coinvolto i bambini e che si inserisce nel più grande progetto SAI. Un ringraziamento per il prezioso lavoro svolto, va anche agli uffici settore Immigrazione e settore Pari Opportunità, con il dirigente 𝐀𝐥𝐟𝐨𝐧𝐬𝐨 𝐂𝐨𝐫𝐭𝐞𝐬𝐞 e la responsabile del progetto SAI, 𝐅𝐢𝐥𝐨𝐦𝐞𝐧𝐚 𝐅𝐨𝐫𝐞𝐬𝐭𝐚”.